Stefano Airoldi, AdWords specialist Milano

Gestione Account Google AdWords e Campagne Pay per Click

Stefano Airoldi ha superato gli esami avanzati sulla pubblicità associata alla ricerca e su quella display, conseguendo così la Certificazione AdWords in merito al Search & Display Advertising. In questo modo è diventato formalmente un professionista nella gestione di account Google AdWords e campagne PPC (Pay Per Click) su Google. A questo titolo certificato si assomma l'expertise maturata in Cepar Digital Agency, dove Stefano lavora come SEM Specialist, gestendo il Centro Clienti composto da liberi professionisti, studi e imprese di Milano e provincia, oltre che da progetti di portata nazionale.

 

Gestione campagne AdWords in Search (Rete di ricerca)

 

Con Google AdWords è possibile trovare i clienti giusti, interessati a ciò che si pubblicizza, nell'esatto istante in cui stanno cercando proprio quello che tu hai loro da offrire! Con la scelta di parole chiave mirate, pertinenti al prodotto o servizio che sponsorizzi sul tuo sito web, i tuoi annunci vengono attivati da una determinata ricerca di un utente e mostrati in vetta alla SERP di Google, in alto o a lato dei risultati organici non a pagamento. In questo modo, la tua attività acquista una visibilità imprevista, scoprendo una corsia preferenziale per superare tutti ed essere notata per prima da un potenziale cliente. Così, il tuo giro d'affari aumenterà di valore, perché se il sito internet è il biglietto da visita di qualunque attività commerciale, senza un buon posizionamento esso finisce per perdersi tra i meandri della Rete, con buona pace della fatica e dei soldi spesi per costruirlo.

Avere "contenuti di qualità" all'interno di una pagina web gioca sicuramente un ruolo fondamentale per ottenere una buona visibilità su Google. È un compito di SEO Copywriter creativi e preparati quello di popolare la Rete di contenuti interessanti, anche sotto l'aspetto cognitivo, per corrispondere appieno al bisogno d'informazione degli utenti e aiutarli in una scelta consapevole, soprattutto davanti a un'offerta così ampia, in metropoli come Milano o Roma.

Ma anche le belle parole hanno dei limiti! Perlomeno, nella logica dei motori di ricerca... La SERP di Google non è stilata da una giuria di un concorso per scrittori e non segue un criterio meritocratico dal punto di vista letterario. Anche se si riuscisse a convincere Umberto Eco a scrivere un post sui martinetti idraulici per il sito web di una piccola azienda del settore, non si avrebbe l'automatica garanzia di un ottimo posizionamento!

È anche per questo motivo che nasce Google AdWords, il software che più riconosce l'importanza della 'qualità' tra quelli esistenti online e offline. Google AdWords permette di scalare una posizione dopo l'altra nei risultati di ricerca (in-Search) di Google fino a ottenere il miglior posizionamento ipotizzabile, quello che permette di acquisire più clienti. Infatti, grazie all'intelligente sistema di aste che determina gli annunci da pubblicare e l'ordine di pubblicazione, è possibile ottenere un'ottima visibilità sulla base di annunci e parole chiave con un "punteggio di qualità" medio-alto, senza necessariamente spendere cifre da capogiro. Le campagne Pay per Click di Google AdWords in Search (Rete di ricerca) non premiano solo gli inserzionisti più facoltosi, ma consentono a tutti di concorrere ad armi pari nella corsa al posizionamento migliore. Sebbene gli annunci AdWords siano a pagamento (paghi generalmente quando un utente fa clic sul tuo annuncio e visita la tua pagina web, eccetto alcuni casi particolari di offerta, comunque sempre impostati direttamente da te!), il Search Advertising di Google AdWords è animato da una logica "al risparmio", per la diretta sinergia tra offerta economica e qualità degli annunci e keyword nello stabilire il ranking, la graduatoria di una determinata asta. Inoltre, il sistema introdotto da Google evita all'inserzionista di corrispondere un importo pari all'offerta massima impostata, dato che si paga solo quanto è necessario per mantenere la propria posizione sulla pagina e superare l'inserzionista con il ranking immediatamente inferiore.

Così, per gestire una campagna Adwords in Search nella maniera più ottimale, risparmiando laddove è possibile e impostando l'ADV sul concetto di 'qualità', è bene affidarsi a un vero e proprio AdWords Specialist di Milano, ufficialmente certificato da Google, il quale, grazie alla competenza tecnica necessaria e a una buona dose di creatività, è in grado di padroneggiare Google AdWords da professionista e sfruttare al massimo le sue potenzialità di business... con un occhio al portafoglio!

 

Gestione campagne AdWords in Search

 

Gestione campagne AdWords in Display (GDN - Google Display Network)

 

Le campagne Google sulla GDN (Google Display Network) possiedono, invece, criteri e impostazioni diverse rispetto a quelle in Search, a prescindere dall'obiettivo desiderato (brand awareness, traffico al sito web, engagement o conversioni).

Innanzitutto, per gestire efficacemente una campagna AdWords in Display, occorre definire una strategia di attacco su più fronti, per catturare il bacino di utenti più ampio e, allo stesso tempo, qualificato possibile. I metodi di targeting in Display sono molteplici e, rispetto al Search Advertising, nelle campagne sulla GDN le parole chiave hanno un'accezione diversa, essendo usate solamente per individuare l'argomento generale su cui verte una determinata pagina web (per decidere se pubblicare in essa i propri annunci o meno) e non hanno quella precisione implacabile che possiedono invece sulla Rete di ricerca nella determinazione del matching fra il bisogno di un utente e un annuncio pubblicitario mirato.

Per le campagne sulla GDN si preferisce usare altri metodi di targeting, o più precisamente, un mix fra più criteri di targeting, per ottenere un buon CTR o un branding molto qualificato. Ad esempio, combinando gli Interessi in-Market (che inquadrano un pubblico avvezzo ad effettuare l'acquisto di prodotti o servizi di un tal genere online) con le Keyword o gli Argomenti (targeting contestuale) di una pagina web, è possibile associare i propri ads alle persone più adatte, nell'esatto momento in cui stanno visitando siti ad hoc, catturandole, se così si può dire, "con le mani nella marmellata". Oppure, c'è l'opportunità di scegliere attentamente i posizionamenti (siti web) in cui pubblicare i propri annunci, dopo un'analisi attenta di quali siano i migliori (sfogliando manualmente la SERP, usando il Pianificatore Display di Google AdWords o ereditando i più performanti posizionamenti automatici associati dalla piattaforma in corrispondenza degli altri metodi di targeting).

Se, poi, si ha la fortuna di avere in casa un grafico creativo e un copywriter che sa come si convertono gli utenti, si riuscirà a dar vita ad annunci illustrati e testuali veramente entusiasmanti, che renderanno la gestione di una campagna AdWords in Display un affare veramente redditizio.

 

Gestione campagne AdWords a Milano: a chi affidarsi?

 

Stefano Airoldi è un AdWords Specialist di Milano. Le sue competenze in campo umanistico, la laurea in Filosofia, la creatività di blogger, da un lato, e la capacità di programmare in HTML5 (e CSS3), sfruttando anche (ma non solo!) le potenzialità di WordPress, l'esperienza come SEO specialist e Consulente SEM e le certificazioni AdWords, dall'altro, hanno conferito al suo profilo professionale il valore della "trasversalità", che rappresenta un plus in un settore così eclettico come quello del Web Marketing.

La strategia di gestione campagne AdWords di Stefano Airoldi si basa su sei punti tecnici fondamentali, in grado di produrre buoni risultati in ogni campagna Pay per Click:

  1. Gruppi di annunci ben strutturati, composti da un targeting azzeccato e annunci illustrati / testuali persuasivi, che identificano univocamente un determinato prodotto o servizio. Per le campagne in Search, le keyword sono fornite dai tool AdWords, come lo Strumento di Pianificazione delle Parole Chiave, e da un'analisi di visibilità molto dettagliata. Per le campagne in Display, si opta sempre per la combinazione di più elementi di targeting, fra i quali si prediligono Interessi e Argomenti.

  2. Individuazione delle esigenze del cliente (traffico sul proprio sito web, vendite online, registrazioni a newsletter, campagne di branding, eccetera) e determinazione degli obiettivi della campagna pubblicitaria.

  3. Monitoraggio dei dati e verifica costante dei risultati.

  4. Tentativo di ottenere redditività, attraverso l'ottimizzazione di budget, annunci, parole chiave, offerte CPC, elementi di targeting...

  5. Individuazione del "valore di un clic" e impostazione di un'offerta che dia il massimo profitto possibile (concetto di 'ICC', Incremental Cost per Click).

  6. Raggiungimento della fase di maturità di una campagna AdWords, caratterizzata da:
    a) Profitto.
    b) Budget illimitato e proporzionale al rendimento.

Stefano Airoldi, AdWords Specialist,
disponibile per consulenze e collaborazioni
nella gestione di campagne AdWords,
a Milano e non solo...

 

 

 

 

 

 

 

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